Se hai fatto l’esercizio di pensare alla tua azienda e al tuo business in questo particolare momento di crisi, hai sicuramente riempito molti fogli di idee interessanti per il tuo futuro.
A cosa servono tutti questi appunti?

Servono a delineare i tuoi obiettivi, la tua strategia.

Quando avrai finito di leggere questo libro mi farebbe piacere ti dedicassi a qualche manuale di marketing, o di gestione aziendale, scritto da autori americani o inglesi. Scoprirai quanto sono considerate importanti la strategia e la pianificazione.
Nel mondo anglosassone si dice che prima ancora di avviare una qualsiasi attività imprenditoriale, prima di procedere all’acquisto dell’attrezzatura o di reclutare il personale è necessario avere un piano di business e una strategia. Ora ti faccio una domanda provocatoria: quante volte ti sei soffermato a delineare una strategia studiata a tavolino negli ultimi cinque anni?

Lo so che tu consideri importanti gli ordini, l’anticipo fatture, l’incasso delle vendite, ma ti garantisco che avere una strategia di questi tempi è fondamentale.
E sai perché?
Perché è come pianificare un viaggio.
Se non decidi prima di partire dove vuoi andare, con quale mezzo di trasporto, con quali persone, qual è il tuo budget di spesa e quanto tempo vuoi o puoi stare fuori, potresti avere qualche problema lungo il percorso.
Ora, tornando ai tuoi appunti, diciamo che essi rappresentano le idee sulle quali iniziare a elaborare la tua strategia. Ma non venirmi a dire che la tua strategia è quella di vendere, perché la vendita in quasi tutti i casi è la diretta conseguenza delle attività strategiche. Ho scritto “in quasi tutti casi” e vorrei farti degli esempi concreti in cui la vendita non è conseguenza della strategia.
Pensa al caso di una ONLUS o di un’associazione che voglia promuovere un evento culturale, una raccolta fondi, una qualsiasi iniziativa che non comporti l’acquisto di alcunché ma solo la diffusione, la comunicazione, la fruizione di qualcosa in forma assolutamente gratuita.
Anche per un’attività di questo tipo è necessario avere una strategia, così come per scrivere cose sensate in un libro è necessario avere in mente dove si vuole andare a parare.

Nella tua azienda obiettivi e strategia possono interessare, ad esempio, l’aumento della conoscenza o della diffusione del marchio attraverso la promozione, incrementare la penetrazione di mercato rinnovando la rete di vendita, migliorare l’efficienza dei tuoi dipendenti attraverso un programma di incentivi, ridurre i costi attraverso una razionalizzazione degli acquisti.

Ma anche ottenere una migliore presenza in un paese straniero grazie alla ricerca di un distributore in grado di vendere i tuoi prodotti, adottare una politica di margini differenziati per gli articoli presenti in gamma, formalizzare accordi distributivi e commerciali attraverso contratti redatti da avvocati esperti in materia e non attraverso documenti scaricati da internet…
Potrei andare avanti con tanti altri esempi, ma questo non è un libro di soli esempi. Nella pratica quel lavoro intellettuale di generazione di nuove idee ti porterà a definire tanti nuovi obiettivi, ai quali devi associare strategie che consentiranno di ottenere il risultato desiderato.
Nella gestione degli aspetti di un’azione strategica ti prego di tenere in considerazione alcuni dei seguenti elementi:

  • In quanto tempo si devono svolgere le varie attività che porteranno al raggiungimento dell’obiettivo? Il tempo è un elemento importante, fondamentale per far sì che le diverse azioni si svolgano secondo un ordine programmato e non alla rinfusa.
  • Chi fa cosa? Cioè, quali e quanti sono i collaboratori che devi coinvolgere? Quali sono i loro compiti e ruoli?
  • Cosa ti serve dal punto di vista operativo? Brochure istituzionale-promozionale, sito internet, un nuovo server, un listino prezzi in lingua straniera?
  • Quanto ti costa la strategia che hai deciso di portare avanti? Sei in grado di sostenere finanziariamente l’investimento? Oppure devi accantonare momentaneamente questo progetto a favore di un altro meno dispendioso?

È chiaro che senza strategia, senza una rotta definita, è molto difficile procedere ed è facile incorrere in situazioni pericolose che, in un momento di crisi, è assolutamente meglio evitare.
Se ti abitui a pianificare strategicamente non farai sempre cose giuste, ma sbaglierai molto meno e sarai pronto ad affrontare il nuovo viaggio della tua azienda con una mentalità più adatta ai tempi che stiamo vivendo.

Una strategia è importante perché ti aiuta ad avere un approccio ragionato e non improvvisato alle varie problematiche che devi affrontare.

Smettila di fare il pompiere, correndo qua e là per spegnere incendi: è meglio che inizi a fare prevenzione, non credi?
E a proposito di viaggi, se vai al caldo porti il costume, mentre al freddo i mutandoni di flanella, giusto?
Stessa cosa per la definizione della strategia: usa il buon senso!